Oggi vorrei parlare di un oggetto che per noi donne è importantissimo: la Borsa.

LEI racchiude un mondo di significati unici che ognuna interpreta e valorizza in modo personale ed intimo. Cosa ci mettiamo dentro? Aiuto!!! Di tutto… un uomo non può nemmeno immaginare quello che riusciamo a portarci dietro!

METAFORA

La borsa può essere considerata la metafora di noi: l’interno nessuno lo vede è nascosto, possiamo decidere di mostrarlo, in parte o tutto, può cambiare, può essere tanto o poco, ordinato o incasinato, necessario o superfluo e così via, l’esterno è visibile a tutti lo esibiamo, è ciò che vogliamo trasmettere, apparire, mostrare di noi. Quante volte abbiamo sentito dire da un nostro amico, compagno, marito : quante storie per una semplice borsa! Cari signori una borsa di semplice per una donna non ha nulla a partire dalla scelta.

LA SCELTA

Io ho una passione smodata per questo oggetto, sin dalla mia infanzia, quando mio nonno avena un negozio di borse e valigie ed io mi perdevo, tra l’esposizione e l’immenso magazzino, a guardarle e provarle, aprendole, scoprendo le varie cerniere, tasche, tracolle, … Ne ho collezionate tantissime, alcune direttamente da quegli anni, ancora con il cartellino attaccato! Il momento più esaltante è quando decido di comprarne una nuova, come effettuare la scelta? Piccola o grande, sportiva o elegante, a mano o a tracolla, di che colore? Allora ecco che qui si rende necessaria la mia classificazione, per ogni donna la sua borsa.

LA GRIFFATA: deve essere notata a tutti i costi, si deve riconoscere talmente tanto che le sue amiche devono porsi come obiettivo quello di copiargliela!Sopratutto se per potersela acquistare ci ha investito uno stipendio, il regalo di natale, del compleanno, di tutti gli anniversari e la colletta di tutti i parenti!

LA SIMPATICA : deve essere buffa, divertente, inusuale, con delle forme strane, improbabili…talmente improbabili che  per tirare fuori le chiavi di casa devi trovare la cerniera nascosta tra forme, bordature, ciondoli e dettagli e risolvere un’equazione alfanumerica. Di solito adorano cercarle nei mercatini hand made. Hanno raggiunto il loro scopo se gli dici : non ho mai visto niente di simile!

LA COMODA: parola d’ordine comodità, grande capiente leggera, preferibilmente da portare a tracolla, talmente easy, talmente casual  che diventano felici quando oltre a notare la grandezza gli dici: deve essere comoda! E loro a quel punto si sentono realizzate perchè è così evidente!

LA PARTICOLARE: cerca sempre il dettaglio che la distingue, le sceglie sia griffate che non, studia si documenta, copia e personalizza, ha sempre le antenne dritte per non farsi sfuggire quello che può fare la differenza, adora acquistare on line, ed ha raggiunto il suo scopo se le dici: ce l’ho anch’io ma quel particolare non l’ho mai visto!

LA COLORATA: sissignore lei ne possiede solo di colorate! Il nero è scontato, il cuoio è classico, il beige è triste, è alla ricerca del colore mancante acquista ovunque di tutte le forme e dimensioni ed è felice se le dici che quel colore non l’hai mai visto in una borsa!

L’ALTERNATIVA: lei non ha una borsa ha un oggetto di design, è una fissata con l’avanguardia con l’essenza con i materiali (spesso di recupero), le pelli (spesso reciclate), gli inserti di metallo (ossidati al naturale),insomma porta in giro la sua opera d’arte in modo così ingombrante che non le puoi dire proprio niente!

… e poi e poi e poi le mode, le passerelle e la strada ci forniscono spunti e riflessioni tutti i giorni, tali e tanti da farci sempre venir voglia di averne una nuova!